“È vero che mi diverte avere dei personaggi logorroici (…) Quello che cerco di raggiungere è il momento in cui tutto si infiamma e l’amore diventa carnale, in cui la parola si trasforma in atto, in un bacio, e d’un tratto il dialogo si fonde in gesto”. -
Così parlava Arnaud Desplechin qualche anno prima di trasformare in immagini il romanzo breve di Roth.
Aggiungo: interpretazione magistrale di Léa Seydoux.